Martina Franca: prima in forma scenica di Maria di Venosa di Francesco d’Avalos
L’evento del 39° Festival della Valle d’Itria è senza dubbio la Maria di Venosa, opera contemporanea di Francesco d’Avalos, in prima scenica assoluta. Partitura di grande interesse il cui “scopo principale è il ricollegamento con una tradizione musicale interrotta alla fine del XIX secolo” (secondo il compositore), con intarsi di musiche originali di Gesualdo e della sua cerchia napoletana, l’opera narra in 2 atti il dramma di Maria d’Avalos, infelice sposa del principe di Venosa, uccisa con l’amante Fabrizio Carafa. Coinvolgente la scelta registica di Nikos Lagousakos, con geometrie derivate dalla scomposizione di un parallelepipedo (per le scene di Justin Arienti) trasformato nei luoghi del dramma…